LA CONOSCENZA CHE ABBIAMO DI NOI CORRISPONDE ALLA NOSTRA TIPOLOGIA ?

Fino a che punto ci conosciamo? Scopriamolo

La personalità  è, secondo diversi Maestri, il risultato delle maschere che usiamo  per autoproteggerci e sentirci accettati dagli altri.  E' il "GIOCO" dei contatti interpersonali.  

Crediamo talmente in questo nostro "GIOCO"  (inconsapevolmente autocreato),  che caliamo in esso con la nostra  pseudo-consapevolezza.  Siamo convinti della "parte" e la recitiamo con inclinazioni e tendenze acquisite per imitazione sin dall'infanzia.  

Questa recita può durare tutta una vita, a meno che l'Individuo Reale, in noi, non si svegli e ne prenda coscienza ed inizi a ribellarsi ragionandoci sopra.   Questo Individuo è "la persona interiore";  è la parte più profonda, più intima che pochi di noi riconoscono di avere. E' ricca di qualità e virtù nascoste (ma anche di cose orripilanti) che possono venir fuori. Quindi, quando parliamo di noi e ci raccontiamo, consciamente o inconsciamente, siamo automaticamente portati a rispondere con degli 'io' idealizzati, i quali non sempre rispecchiano le nostre reali caratteristiche. Questo avviene perché ci identifichiamo con le nostre emozioni e con l'opinione che ci siamo fatti di noi e della gente che ci può giudicare.

Quando una persona riesce a riconosce i propri meccanismi automatici, inizia anche ad essere in grado di conoscersi ed a capire gli altri.

© 1990 Anna Maria D'Amico
(CRIPTOGRAMMA®1993 - PROSOPOSCOPIA®1993)
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